PROBLEMA O BISOGNO RILEVATO
Il bisogno di questo progetto nasce da due grosse necessità:
1) usare lo strumento artistico del teatro e del percorso teatrale da parte di una compagnia di ragazzi con abilità diverse che, riescono a sentirsi protagonisti della propria storia e quindi in grado di regalarla a tutti durante le rappresentazioni teatrali.
2) sostenere, anche economicamente, una così importante via di inclusione nel sociale e in ogni altro ambito culturale, per creare un cambiamento.

MOTIVAZIONI E FINALITA’ DEL PROGETTO
L’idea dell’associazione e degli organizzatori del progetto è quella di potere continuare l’esperienza di laboratorio teatrale, di farla conoscere a tutti, avendo la possibilità di rappresentarla in ogni manifestazione idonea; esempio nelle scuole superiori, nelle università e in ogni luogo che possa accogliere questa iniziativa.
Auspichiamo, inoltre, di potere entrare in rete con altre iniziative teatrali che abbiano gli stessi obiettivi, la rete sarà da costruire in accordo con tutte le altre organizzazioni che operano nell’ambito del teatro.

ATTORI
I ragazzi con abilità diverse.
Teatro COSQUILLAS.
Genitori dei ragazzi.
Operatori (registi e aiuto registi)

DESTINATARI
Operatori culturali, le persone con abilità diverse, le istituzioni, le organizzazioni teatrali, le scuole e l’Università.

OBIETTIVI SPECIFICI
– Poter continuare attraverso il laboratorio teatrale del “Circo degli Uomini Leggeri” il percorso della
propria vita e regalarlo agli spettatori attraverso le varie rappresentazioni, diventando protagonisti della
propria storia.
– Far capire che anche  persone con diverse abilità sono in grado di offrire spettacoli divertenti e allo stesso
tempo profondi.

– Come genitori ci piacerebbe sostenere questa iniziativa per potere trasformare la cultura della diversità e
far si che i nostri figli abbiano una visibilità tale da essere considerati per le loro abilità e capacità.
– Avere un luogo stabile dove potere realizzare il laboratorio,una volta alla settimana, anche condivisibile
con altre compagnie (attualmente per le prove siamo ospitati alla Città del Ragazzo di Ferrara).
– Riuscire a sostenere le spese di supporto alla realizzazione del progetto.
– Potere rappresentare il nostro spettacolo nelle scuole e nei teatri.
I risultati attesi sono:
– l’aumento dell’autonomia e dell’autostima di ogni attore
– dare continuità ad un prodotto già di alta qualità e divulgarlo nel sociale.
– Trasmettere un messaggio nuovo a coloro che non hanno possibilità di lavoro sostenendo che il teatro può
svolgere questo compito riqualificando le persone e dando il giusto valore alle loro abilità.

AZIONI
Divulgare l’esperienza attraverso filmati,fotografie,documentazione scritta sia della preparazione (pre-spettacolo) e sia della  rappresentazione.
Allestire mostre, rassegne, produrre delle locandine e cataloghi, festival tematici, insieme ad altre esperienze teatrali.
Coinvolgere la cittadinanza locale, gli Enti e le Istituzioni.
Organizzare progetti di collaborazione ed entrare in un circuito di spettacoli di inclusione nelle diverse abilità.

RISORSE
Un laboratorio con una decina di ragazzi con abilità diverse.
Due registi e due aiuto-registi.
Una decina di famiglie (volontari).
Scenografie, palco, oggetti, costumi, luogo per le prove.
Economiche per la gestione logistica, trasferte e per il contributo agli operatori

RUOLO DEL CSV
La rete tra le varie associazioni e la possibilità di entrare nelle istituzioni scolastiche e Università sarebbe uno stimolo per molti giovani, che attraverso lo spettacolo teatrale, avrebbero modo di avvicinarsi alla disabilità percependola come risorsa per se stessi e non solo come puro assistenzialismo.

VALUTAZIONE
– Coinvolgimento dei ragazzi nelle rappresentazioni teatrali, la loro soddisfazione in continuo aumento.
– La possibilità di effettuare rappresentazioni al di fuori dei soliti circuiti abituali strettamente familiari.
– Inclusione in ambienti non protetti.
– Richieste di rappresentazioni a fronte dei successi ottenuti.